13 aprile 2024
Sulle orme di Benedetto XI: la casula di Thomas Becket e il reliquiario di San Cesonio
In occasione della pubblicazione del volume Il parato di Benedetto XI.
Storia di un tesoro, ha preso il via il progetto nazionale Sulle orme di Benedetto XI: il parato di Perugia in dialogo con…: una serie di presentazioni in forma di simposio itinerante finalizzato a contestualizzare i paramenti papali conservati a San Domenico a Perugia e confezionati con tessuti di fattura asiatica in seta e oro a minuto decoro vegetale – i cosiddetti ‘panni tartarici’ prodotti nei laboratori dell’impero mongolo, nel più vasto scenario artistico, storico e culturale dell’epoca.
Un’epoca molto ‘attuale’: il breve papato di Benedetto XI (ottobre 1303 – luglio 1304) si svolse in un periodo storico particolarmente pregnante e che possiamo sorprendentemente avvicinare ai giorni nostri. I ‘panni tartarici’ papali ci portano negli anni in cui si era svolto il primo Giubileo della storia, voluto nel 1300 dal papa predecessore di Benedetto XI, Bonifacio VIII (entrambi papi ben noti a Dante Alighieri)… e ci si sta oggi preparando al prossimo Giubileo del 2025 voluto da papa Francesco; ci portano altresì negli anni in cui Marco Polo viaggiava lungo le vie della seta del continente eurasiatico… e nel 2024 si celebreranno 700 anni dalla morte del grande viaggiatore.
Il simposio itinerante fa tappa in diverse località italiane dove si conservano testimonianze significative per i parati papali e per le loro vicende: ciascun appuntamento prevede l’introduzione ai parati di Perugia, accompagnata dalla presentazione di opere e/o figure storiche le cui vicende si intrecciano a quelle di Benedetto e del parato. Le presentazioni hanno luogo nelle istituzioni dove sono custodite le testimonianze messe a dialogo con il parato perugino: l’incontro diventa così occasione per valorizzare il patrimonio locale ed eventualmente rileggerlo alla luce degli studi effettuati sulle vesti di Benedetto XI.
La conversazione di Fermo. Per comprendere la lunga vita del parato perugino di Benedetto XI in ‘panni
tartarici’ non si è potuto prescindere da una contestualizzazione storica e mercantile, un approfondimento storico-artistico, iconografico e di ricerca delle fonti, capillari analisi scientifiche, tecniche e sartoriali: indagini attente altresì a evidenziare quegli scambi, dialoghi, influssi e ‘trasferimenti’ di idee, stilemi, tecniche e significati dei quali un tessuto si fa esponente privilegiato, grazie soprattutto alla sua portabilità. Si delinea così una vera e propria biografia che va idealmente ad affiancare quella della casula di Thomas Becket, altro prezioso parato liturgico, vero e proprio tesoro dell’arte tessile prodotto alla fine del XII secolo nella Spagna Islamica e giunto probabilmente come dono alla Cattedrale di Fermo, dove oggi è conservato. Un tesoro di arte tessile – così come il prezioso reliquiario di San Cesonio in cristallo di rocca, proveniente dall’Egitto islamico – rappresentano intrinsecamente il concetto di superamento dei confini e da esso traggono ulteriore valore, preziosità e potere simbolico. Dice Avinoam Shalem, curatore del volume The Chasuble of Thomas Becket. A biography: “[…] la mobilità dell’arte nel Medioevo e la comprensione delle zone liquide del nostro cosmo – fiumi, mari e oceani – come spazi di interazione piuttosto che di confine contribuiscono alla recente nozione accademica che mira a studiare l’ultramare e il via terra come percorsi di questi specifici tipi di oggetti itineranti”.
‘Oggetti itineranti’, capolavori di arte asiatica e mediterranea prodotti di una cultura ‘altra’, tesori preziosi ascritti a santi e beati della tradizione cristiana, creati ‘oltreconfine’ e conservati in Italia in un legame profondo con lo spazio architettonico che li custodisce: un patrimonio da preservare e far conoscere sempre meglio e sempre di più.
L’Arcidiocesi di Fermo è lieta di ospitare:
Avinoam Shalem, Riggio Professor of Art History, Arts of Islam, Art History and Archaeology, Columbia
University e curatore del volume The Chasuble of Thomas Becket: A Biography
con l’intervento: Oggetti itineranti. Tessuti islamici in contesti cristiani.
Jeremy Johns, Emeritus Professor of the Art & Archaeology of the Islamic Mediterranean, Khalili Research Centre for the Art & Material Culture of the Middle East, University of Oxford con l’intervento: Da una brocchetta in cristallo di rocca di un vizir egiziano al reliquiario di san Cesonio.
Elisabetta Raffo, Direttrice della Fondazione Bruschettini per l’Arte Islamica e Asiatica, che cura il progetto editoriale e divulgativo.
Fermo 13 Aprile 2024 ore 17.00
Centro Culturale San Rocco, Piazza del Popolo
Il parato di Benedetto XI in dialogo con… due tesori dell’Arcidiocesi di Fermo: la casula di Thomas Becket e il reliquiario di San Cesonio
A seguire: Museo Diocesano di Fermo
VISITA con i relatori ai tesori del Museo Diocesano: un approfondimento sulla Casula di Thomas Becket
e il reliquiario di San Cesonio.