Un’antica villa e un parco ricco di storia.
Testimone di una storia antica, la villa fu costruita nel 1854 su progetto di Gaetano Manfredi.
La ristrutturazione più significativa dell’edificio risale al 1885 su commissione di Francesco Vitali che apportò significativi cambiamenti: furono aggiunte due ali alla costruzione, un magazzino a sinistra della villa, un piccolo edificio nel galoppatoio, di cui si ha invece testimonianza già dal 1876, la casa del custode e una cappella gentilizia dedicata a S. Francesco da Paola.
La Villa risultava poi essere, già da fonti documentate risalenti a inizio 900, sede di molte collezioni artistiche di grande valore.
Il prato ellittico antistante la villa era arricchita da ventiquattro busti di terracotta, raffiguranti personaggi greci e romani.
Il Parco, insieme a Villa Vitali, è stato acquistato dal Comune di Fermo nel gennaio 1977.
All’interno sono contenute ulteriori diverse strutture:
- Il Galoppatoio, situato davanti alla villa, era utilizzato sia per l’esercizio ippico, che per intrattenere gli ospiti. Aveva forma di ellisse, era racchiuso da due quinte di cipressi ed era adornato da ventiquattro busti in terracotta. Attualmente è utilizzato come teatro all’aperto.
- La Serra calda, oggi denominata ristoro, si trova al centro del viale principale del parco ed era adibita al ricovero invernale delle piante, grazie a un sistema di riscaldamento la cui canna fumaria era posizionata nella parete esterna settentrionale.
- La Casa del custode è un edificio colonico del XIX secolo riconvertito in alloggio del cocchiere. Questa figura svolgeva anche il ruolo di custode e giardiniere, si occupava ad esempio della vendita dei fiori sovrabbondanti rispetto al fabbisogno della villa stessa che erano prodotti e coltivati nel giardino. Altre abitazioni destinate ai guardiani dei confini sono situate agli angoli del giardino all’incontro dei muri perimetrali.
- Le Ali della Villa, in stile neoclassico, con arcate a tutto sesto chiuse in vetrate colorate e balaustra di coronamento, costituivano il giardino d’inverno adiacente all’abitazione, fungendo da prolungamenti dei “salotti” alla moda.
- Il Porticato neogotico infine è una struttura realizzata già nel 1860, anno di costruzione dell’intero edificio. Il porticato presenta una copertura a vetri ed era il luogo fresco dove soggiornare durante le giornate calde; veniva utilizzato anche come serra fredda per l’acclimatazione delle piante esotiche, la cui importazione era iniziata nel XVIII secolo.
Molte sono le essenze coltivate nel Parco: alcune sono esclusivamente ornamentali e la maggior parte è di origine Europea, benché siano presenti anche esemplari esotici come la Sofora Japonica Pendula (originaria di Cina e Corea).
Il Comune di Fermo è risultato vincitore di un finanziamento PNRR di 2 milioni di euro per il recupero del parco e della serra calda di Villa Vitali che verranno presto restituiti alla città nella loro bellezza originaria.
Orari di apertura
Il parco pubblico di Villa Vitali è accessibile gratuitamente tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 19:00.
Biglietti
Biglietto unico per il circuito museale e monumentale di Fermo – validità 1 anno:
Intero € 9,00
Ridotto € 7,00 (ragazzi dai 14 ai 25 anni, gruppi composti da più di 15 persone, soci FAI, soci Touring Club Italia, soci Italia Nostra)
Omaggio per bambini fino ai 13 anni, disabili, soci ICOM, giornalisti con patentino
Biglietto speciale per una sola struttura:
Intero € 4,00
I biglietti sono acquistabili presso le seguenti biglietterie:
- Palazzo dei Priori
- Museo Civico Archeologico di Fermo
- Museo Archeologico di Torre di Palme
Servizi disponibili
su prenotazione
lingua inglese, francese e tedesco
accessibili ai disabili